(ANSA) – NAPOLI, 31 MAG – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto dalla vice presidente Loredana Raia, si è riunito per il Question Time.


Tra le interrogazioni discusse, quella del consigliere Nunzio Carpentieri (FdI) sulla assegnazione della titolarità nel Dipartimento di chirurgia vascolare ed angiologia del Distretto Asl Salerno n.

66, che ha interrogato il presidente della Giunta regionale, Vincenzo De Luca, sul ripristino del servizio di chirurgia vascolare ed angiologia del Distretto 66 e quali tempi siano previsti per l’assegnazione della titolarità del servizio.
    A rispondere è stato l’assessore regionale Antonio Marchiello.
    “Con le dimissioni del medico titolare non si è verificate alcuna sospensione delle prestazioni di chirurgia vascolare – ha spiegato Marchiello – inoltre, nell’aprile del 2023 il Distretto sanitario 66 ha chiesto un incarico di specialista ambulatoriale nella branca di angiologia che sarà pubblicato per il terzo trimestre 2023”.
    “Le criticità e il sovraffollamento dei Pronto Soccorso della Campania” sono stati oggetto dell’interrogazione dell’interrogazione della consigliera Maria Muscarà (gruppo misto), che ha sottolineato: “Nella mia precedente interrogazione sul tema, la Giunta ha replicato che essi dipendono dall’eccesso di cittadini che si rivolgono ai pronto soccorso, ma trovo che questa affermazione sia grave e fuorviante tenuto conto che la Campania ha un tasso di accesso ai pronto soccorso per codici verdi più basso di molte altre regioni, è evidente che la causa del sovraffollamento va certamente imputata ad altre cause”. “La carenza di medici è strutturale – ha detto Marchiello – per il quale “ci vorrebbe una normativa regionale che preveda che chi si laurea in medicina deve prestare i primi tre anni di servizio nei pronto soccorso, un settore molto importante ma anche logorante, per il quale occorre una risposta strutturale. Inoltre la Direzione Generale per la Salute ha riunito un tavolo di lavoro per adottare le linee guida per far fronte al sovraffollamento dei pronto soccorso”. “Anche su questo la Regione è in ritardo perché le linee guida sarebbero dovute essere approvate entro il febbraio 2020”, ha osservato Muscarà.
    La consigliera Roberta Gaeta (EuropaVerde) ha presentato un’interrogazione sulla “situazione carceraria in Campania” con particolare riferimento alla realizzazione di una nuova Rems (residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza) sul territorio regionale per far fronte al fabbisogno di cure psichiche e psichiatriche in ambito carcerario. “Occorre rafforzare tutte le condizioni per evitare ricoveri impropri nelle rems e per migliorare la vita dei detenuti, è mia intenzione migliorare e implementare questi aspetti e a breve sottoporremo alla Giunta Regionale alcune nuove proposte sul tema, allo scopo di ampliare le offerte di formazione professionale attraverso corsi continuativi per i detenuti, garantire maggiori risorse, personale specializzato nella riabilitazione, animatori, assistenti sociali e operatori socio-assistenziali. “, ha detto Gaeta. “Il gruppo di coordinamento istituito presso la Direzione Regionale per la Salute e la relativa Delibera di giunta adottata nell’anno in corso stanno fortemente lavorando su questi obiettivi”, ha sottolineato Marchiello.
    Il Consiglio ha, poi, discusso l’interrogazione del consigliere Livio Petitto (gruppo misto) sull'”erogazione di incentivi assunzionali alle aziende del settore turismo: malfunzionamento del sistema” ,che è stata illustrata dal consigliere Felice Di Maiolo (gruppo misto). “Al di là di quanto accaduto, il sistema sta funzionando e stiamo garantendo il pieno soddisfacimento delle richieste pervenute”, ha detto Marchiello. 

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