Far west San Paolo: un vigilante fuori servizio gira armato e un Oss “innocente” inseguito e picchiato dal parente di un paziente

Sarebbe un vigilante fuori servizio quello che venerdì scorso girava armato per il pronto soccorso dell’ospedale San Paolo secondo la ricostruzione dei un testimone. Un paziente che ha documentato e segnalato l’accaduto. Borrelli: “Chieste spiegazioni alla direzione generale”.
Un uomo gira armato per il pronto soccorso: E’ quello che si vede in un video che un paziente ha inviato al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.
“Ma è normale che un vigilante armato, ma fuori servizio, possa circolare con la pistola in questo modo? Non dovrebbe essere occulta? A me sembra fanatismo, esibizionismo, può essere pericoloso se c’è qualcuno fuori di testa specialmente in un pronto soccorso, tra l’altro molto affollato, dove purtroppo i nervi saltano spesso”.
“Abbiamo segnalato la vicenda alla direzione generale ad abbiamo chiesto verifiche e chiarimenti per sapere se la segnalazione sia corretta, se si tratti effettivamente di un vigilante, se la pistola esibita fosse vera” – commenta Borrelli- “Gli addetti alla sicurezza sono chiamati in causa per sedare la violenza, troppo frequente nelle strutture sanitarie, e non per fare esibizioni. In ogni caso, prima di esprimerci con più precisione, attendiamo la risposta della direzione.”

Intanto al presidio di Fuorigrotta si registra l’ennesima aggressione: “La scorsa notte – avverte Manuele Ruggiero della pagina facebook “Nessuno Tocchi Ippocrate” un Oss stava svolgendo il suo lavoro di coadiuvazione infermieristica con guanti e mascherina. Improvvisamente si è avvicinato un parente di un degente esclamando : ”E tu entri ed esci dalle stanze con pazienti Covid vestito così?” Una accusa non vera frutto di una interpretazione errata. L’Oss che anche cercato di spiegarlo ma gli animi si sono scaldati e l’uomo ha inseguito il sanitario per tutto il pronto soccorso ,distruggendo anche una porta e una volta raggiunto gli ha sferrato un pugno in pieno volto
Naturalmente sono state allertate le forze dell’ordine che hanno identificato l’aggressore e l’OSS si è fatto refertare”. Si tratta della aggressione n.51 del 2023 a Napoli he diventano 78 in totale tra Napoli 1 e Napoli 2 da inizio d’anno.