Settimana della Ricerca e Notte Europea dei Ricercatori La Ricerca all’Istituto Penale per i Minorenni di Nisida
Si è aperta la settimana della Ricerca dell’Istituto con i ricercatori in visita all’IPM di Nisida dove è stato messo in pratica il progetto “Inside – ciò che fa bene dentro”. Con la preziosa collaborazione degli educatori, psicologi e sanitari dell’IPM, i nostri biologi e nutrizionisti hanno illustrato ai minori di nisida la giusta strada per una sana alimentazione. L’obiettivo dell’incontro, che si è svolto alla presenza degli operatori dell’IPM, è stato quello di sensibilizzare la comunità sul tema del disagio alimentare in un’ottica di prevenzione.
La dr.ssa Maria Grimaldi, il dr. Vincenzo Quagliariello, il dr. Giuseppe Porciello, i ricercatori dell’Irccs Pascale, hanno iniziato con incontri individuali, rilevando i parametri nutrizionali. Particolarmente partecipativi sono stati i dialoghi di gruppo, dove i minori di Nisida hanno mostrato interesse cercando e chiedendo tante informazioni. Agli incontri è stato presente il Direttore Scientifico dell’Istituto Dr Alfredo Budillon. “Abbiamo voluto portare un modello di una corretta alimentazione” -dichiara Budillon – “E’ stato un momento di grande empatia”- continua- “ Ci ha colpito il loro interesse alle informazioni che riuscivamo a dare”.
Il significato del nome del progetto, “Inside- Ciò che fa bene dentro” ha voluto mostrare ai ragazzi che adottare comportamenti sani può evitare un danno o un problema più serio dentro il corpo di ognuno di noi.
Abbiamo raccontato ai ragazzi, in modo semplice, come ricerca scientifica e prevenzione hanno migliorato le conoscenze sulla nostra salute, migliorando la qualità della vita e lo stato di benessere.
In concomitanza con i percorsi rieducativi e le attività formative per i ragazzi, La proposta dei ricercatori dell’IRCCS Pascale, biologi e psicologi, è stata quella di disseminare l’importanza della ricerca scientifica e della prevenzione delle principali patologie croniche attraverso la conoscenza della Dieta Mediterranea e della cucina tradizionale, mediante percorsi didattici svolti in presenza degli educatori.
“Questo progetto presentato a Nisida – ha sottolineato il direttore scientifico Alfredo Budillon – è un piccolo ma importante messaggio: abbiamo voluto costruire un ponte tra “dentro” e “fuori”, tra istituto penale minorile e il mondo della Ricerca. Un nuovo modo di ideare e gestire nuove opportunità di scambio e momenti di dialogo tra il carcere minorile e la città, per acquisire la consapevolezza che quel che c’è “dentro” riguarda tutti coloro che sono “fuori”: noi ed il nostro futuro”.
L’incontro è terminato nel pomeriggio, con la partecipazione di quasi tutti i minori di Nisida.
“Saremo ancora all’IPM giovedì 28 settembre, dalle 13,00 alle ore 18,00 – ricorda il Direttore Generale Attilio A. M. Bianchi – per una giornata di prevenzione, questa volta dedicata ai familiari dei minori di Nisida”.