A Napoli si riunisce la Società scientifica italiana di questa specialità medico-chirurgica che si occupa di tutte le operazioni mirate alla cura di vari tipi di patologie del volto, dai traumatismi alle malformazioni congenite e acquisite, neoplasie, infezioni e malattie degenerativa, oltre che dei problemi estetico-funzionali della faccia e dello scheletro del volto.
“Un evento scientifico di rilevanza internazionale che ospita oltre 200 relatori da 21 paesi al mondo e che coinvolge partecipanti da quattro continenti con una forte presenza europea (16 paesi) per un totale di oltre 800 iscritti e che si preannuncia tra i più partecipati di sempre” sottolinea Giovanni Dell’Aversana Orabona professore ordinario della Federico II, presidente nazionale della Società scientifica che ha raccolto il testimone lasciato dal compianto e recentemente scomparso Luigi Califano alla cui memoria è intitolato l’evento. Il congresso è copresieduto da Gianpaolo Tartaro, professore ordinario di Chirurgia Maxillo Facciale della Università Vanvitelli di Napoli. “Questa edizione del congresso SICMF – aggiunge quest’ultimo – segna diversi primati: per la prima volta si svolgerà in concomitanza con altri importanti eventi scientifici, il Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC), vale a dire il Congresso della Società italiana di Radiologia medica e interventistica (SIRM), il primo congresso della Società mediterranea di Chirurgia Oro-Maxillo-Facciale (MACMOS) e il debutto della Junior Surgeon Conference, dedicata ai giovani membri della Società europea di Chirurgia Maxillo-Facciale (EACMFS). Possiamo dire dunque che si tratta di un evento senza precedenti”.
Quattro le sessioni scientifiche principali – spiega Orabona – una dedicata all’intelligenza artificiale con lo sguardo rivolto a una tecnologia che sta rivoluzionando la pratica clinica e chirurgica. E poi i nuovi materiali e i dispositivi impiantabili con un focus su matrici dermiche, bioprinting e soluzioni innovative. E ancora un focus sulle strumentazioni avanzate come la la robotica e la realtà aumentata al servizio della chirurgia e la pianificazione virtuale con i software più all’avanguardia per la programmazione degli interventi. “Saranno presentate circa 450 comunicazioni libere – continua Dell’Aversana Orabona – dando spazio a giovani ricercatori e specialisti delle scuole di chirurgia italiane. La SICMF ha istituito quattro premi in denaro per le comunicazioni più originali e di maggiore valore scientifico, questi premi sono dedicati alla memoria dell’illustre maestro professor Luigi Califano (Luigi Califano Awards)”.
“Particolarmente attese sono le quattro sessioni di chirurgia in diretta (“live surgery”) – conclude Tartaro – durante le quali celebri chirurghi internazionali opereranno dalle rispettive sale operatorie in diverse località dell’Europa. Gli interventi verranno trasmessi in tempo reale in aula, permettendo ai congressisti di osservare tecniche innovative e interagire direttamente con i massimi esperti internazionali della disciplina”.
Un’occasione anche per consolidare una rete di prestigiose collaborazioni scientifiche con le Società scientifiche “gemelle” come la Società Italiana di Otorinolaringoiatria (SIO), la Società Italiana di Neurochirurgia (SINCH, e la Società italiana di Chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica (SICPRE), La società di Odontoiatria dedicata alla Chirurgia orale, che spesso vedono affiancati in sala operatoria i chirurghi di queste discipline affini e complementari. Questa sinergia favorirà un confronto interdisciplinare sul ruolo delle nuove tecnologie nei diversi ambiti medici. Forte anche la partecipazione dell’industria con oltre 160 sponsor presenti e 11 workshop aziendali. Aziende che avranno un ruolo centrale nel presentare le tecnologie più all’avanguardia. I partecipanti potranno infatti interagire direttamente con i dispositivi e scoprirne le applicazioni cliniche.
Non mancheranno momenti di incontro e cultura: oltre al programma scientifico, il congresso offrirà anche momenti di socializzazione e cultura. L’inaugurazione ufficiale è prevista per la sera del 12 giugno presso il Teatrino di Corte del Palazzo Reale di Napoli. Sarà l’occasione per dare il benvenuto ai partecipanti e rendere omaggio al Prof. Luigi Califano, attraverso la proiezione in anteprima di un docufilm sulla storia della chirurgia maxillo-facciale, il docufilm con la partecipazione straordinaria di Lello Giulivo e Paolo Mieli. Interverranno le principali autorità politiche, accademiche e religiose della regione. I lavori scientifici proseguiranno poi alla Stazione marittima dall’11 al 14 giugno alla Stazione Marittima di Napoli.