Dagli Usa’ Azione, mozione per attrarre ‘cervelli in fuga dagli Usa’
Il documento depositato alla Camera

(ANSA) – ROMA, 07 APR – “Le recenti politiche dell’amministrazione Trump stanno scatenando una crisi senza precedenti nel sistema accademico statunitense, con tagli drastici ai finanziamenti per la ricerca e scenari di una perdita significativa di talenti. Per questi ricercatori l’ Europa emerge come possibile e già numerosi Paesi stanno attrezzandosi per accoglierli, aumentando così anche la loro crescita in termini di competitività intellettuale. Azione ha depositato oggi alla Camera dei
deputati una mozione per sollecitare il governo italiano a cogliere questa opportunità unica”. E’ quanto si legge in una nota. Al testo hanno lavorato la scienziata Maria Pia Abbracchio, farmacologa e responsabile dell’area università e ricerca di Azione, e la presidente del partito Elena BONETTI,
insieme alla vicepresidente Giulia Pastorella e la deputata Valentina Grippo, vicepresidente della Commissione Cultura.
“È essenziale – prosegue la nota – che l’Italia si unisca agli sforzi europei per attrarre questi talenti, in primo luogo
sburocratizzando le procedure, che di fatto costituiscono una barriera in ingresso nella ricerca italiana, e investendo ininfrastrutture e finanziamenti, anche attingendo ai fondi non utilizzati del Pnrr. L’università italiana vanta infatti
standard scientifici elevati, riconosciuti a livello internazionale, ma soffre per la carenza di risorse e stipendi non allineati alla media europea. Tra le proposte di Azione, anche la creazione di un’Agenzia nazionale per la ricerca.
Azione invita inoltre il governo a unirsi agli altri tredici Paesi europei che hanno già chiesto alla Commissaria europea per
l’Innovazione e la Ricerca di attivare misure comuni per attrarre talenti e rafforzare i sistemi di ricerca nazionali”.
(ANSA)