Avrà inizio oggi, 8 aprile, lo Human Genome Meeting 2024, un importante
appuntamento scientifico internazionale che riunirà a Roma genetisti, clinici e
ricercatori di fama da tutto il Mondo accanto a giovani scienziati d’eccellenza.
HGM 2024 prevede numerose conferenze di rilievo e sessioni scientifiche che affronteranno i recenti progressi della genomica, dibattiti e workshop di
approfondimento relativi alle pratiche più richieste e alle tecniche più
innovative in materia.
L’HGM è il convegno ufficiale della HUGO (http://www.hugo
international.org/), l’organizzazione mondiale che promuove le ricerche sul
genoma umano favorendo lo scambio di conoscenze e la diffusione dei risultati
della genomica a livello accademico, sociale e culturale. L’evento, finora
svoltosi negli anni in città come Houston, Barcellona, Seoul, Perth e Tel Aviv,
richiama tradizionalmente i ricercatori e gli esperti di genetica da ogni
continente.
HGM 2024: “Genomica nella Medicina di Precisione”, si svolgerà presso
Sapienza Università di Roma dall’8 al 10 aprile 2024.
I ricercatori presenteranno nuovi risultati in tema di:
Terapia genica, Microbioma, Genetica delle malattie infettive, Genomica del
cancro, Malattie Rare, Neurogenetica, Biologia e tecnologie dell’RNA,
Genetica della Riproduzione, e tecnologie genomiche, bioinformatica e
intelligenza artificiale nella biologia, pangenomica e diversità genetica delle
popolazioni, Epigenetica e molto altro.
Il congresso sarà aperto dalla conferenza di Mike Snyder (Stanford), pioniere
nella genomica funzionale e tra i primi a sviluppare le tecnologie “omiche”
(cioè le analisi combinate di DNA, RNA, proteine e metaboliti) per valutare il
rischio di malattia e monitorare gli stati patologici nella medicina
personalizzata.
Tra gli ospiti eccellenti ci sarà anche Sir Walter Bodmer, genetista di Oxford
che ha dato importanti contributi allo studio della genetica delle popolazioni
umane, alla mappatura dei geni e alla genetica del cancro e alla nostra
comprensione del sistema di tipizzazione dei tessuti umani. Bodmer ha
contribuito a scoprire il sistema dell’antigene leucocitario umano (HLA), vitale
per il successo dei trapianti di organi e midollo osseo.
Una sezione particolarmente innovativa sarà infine quella dedicata alla terapia genica con il grande
contributo italiano a questo settore con interventi di Alessandro Aiuti e Luigi Naldini (San Raffaele
di Milano).
«Siamo estremamente felici di ospitare finalmente in Italia questo momento di incontro così
importante – afferma il Professor Giuseppe Novelli, Ordinario di Genetica Medica, all’ Università
di Tor Vergata Roma e Presidente del Comitato Scientifico HGM 2024 –, e di farlo in un luogo
meraviglioso come Roma. Il tema dell’HGM2024 “Genomics in Precision Health” riflette l’attenzione
alla formazione in genomica, che sarà fortemente coinvolta nei contenuti scientifici della conferenza.
HGM2024 rappresenta una piattaforma di primo piano per evidenziare i recenti progressi in queste
nuove affascinanti scienze e tecnologie. Inoltre, l’HGM2024 offrirà workshop e sessioni educative
per studenti e scienziati all’inizio della carriera, insieme all’opportunità di presentare i propri lavori.
Lo scambio scientifico è il valore fondante di questi incontri e potersi finalmente confrontare a livello
così alto sui nuovi trend e sulle nuove tecniche della Genomica di Precisione è un’emozione
impagabile».
«La ricerca genetica studia il modo in cui singoli geni o gruppi di geni sono coinvolti nella salute e
nella malattia – aggiunge il Professor Juergen Reichardt, (James Cook University; Australia) e Co
Presidente del Convegno –. Comprendere i fattori genetici e le malattie genetiche è importante per
saperne di più sulla promozione della salute e sulla prevenzione delle malattie. Alcuni cambiamenti
genetici sono stati associati ad un aumento del rischio di avere un bambino con un difetto congenito
o una disabilità dello sviluppo, o di sviluppare malattie come il cancro o malattie cardiache. La
genetica può anche aiutarci a capire come si verificano le condizioni mediche».