OMA Gli emendamenti della maggioranza al decreto Milleproroghe che proponevano l’innalzamento a 72 anni dell’età pensionabile dei medici sono stati dichiarati inammissibili per materia. Lo si evince dallo speech di ammissibilità delle commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera dove il provvedimento è in esame. Per i gruppi è possibile, comunque, fare ricorso. Dunque la norma potrebbe rispuntare in un altra veste. I 4 emendamenti presentati da FdI, Fi e Lega chiedevano di alzare da 70 a 72 anni il limite massimo di permanenza in servizio per i dirigenti medici e i sanitari. Due le proposte di FdI: una alza il limite anche per chi è stato «collocato a riposo dal primo settembre 2023» e l’altra consente alle aziende del Ssn, fino al 31 dicembre 2025, di trattenere dirigenti e sanitari fino a 72 anni. La Lega chiede di alzare da 70 a 72 anni il tetto inserito in manovra, mentre Fi chiede anche di lasciare i 70 anni per gli infermieri.