GALLIPOLI D’ERRICO (LILT NAPOLI), DA NUOVA ORCHESTRA ITALIANA E GINO RIVIECCIO CONTRIBUTO SIGNIFICATIVO A PROGETTO PER LUNGOSOPRAVVIVENTI
 

“Un contributo significativo ad un progetto innovativo e particolarmente sentito: La presa in carico del paziente lungo-sopravvivente”. Così il presidente della LILT di Napoli Adolfo Gallipoli D’Errico commentando il successo della serata dedicata all’associazione di volontariato oncologico dello spettacolo “Napoli, tre punti e a capo” dalla Nuova Orchestra Italia con la partecipazione di Gino Rivieccio andata in scena al teatro Augusteo di Napoli.
Ma qual è l’obiettivo del progetto?
“In Italia  – spiega il professor Gallipoli D’Errico – oltre 3 milioni di persone vivono con una precedente diagnosi di tumore e, di queste, circa 150 mila sono lungosopravviventi, cioè con . aspettativa di vita superiore ai 5 anni dalla diagnosi di guarigione”. “Questo numero – spiega -, è destinato a crescere nei prossimi anni e pone con sempre maggiore forza la necessità di una presa in carico, sebbene di minore intensità, di questi ex pazienti per scongiurare che il diffuso senso di abbandono e angoscia che comunque li accompagna, possa tradursi, come spesso accade, in deficit fisici, funzionali, psicologici oppure in problematiche socio–economiche”.
Monitorare nel tempo le condizioni del paziente lungosopravvivente è dunque un punto fondamentale del Progetto finalizzato dunque a garantire un adeguato supporto al paziente sia in caso di recidive che di disagi di natura psico-sociale per procedere tempestivamente con interventi mirati.
“La nostra equipe, che è dedicata a quei pazienti oncologici che, ritenuti “guariti” dopo cinque anni perdono quel riferimento sanitario sul quale hanno potuto contare costantemente per 5 anni,  – aggiunge il professor Gallipoli D’Errico –, si avvale di un oncologo medico impegnato nei follow-up e nei piani di prevenzione e di un medico di medicina generale, anche di uno psiconcologo, di un biologo nutrizionista, di un operatore olistico e di un consulente legale e fiscale”.
Ad oggi, dal luglio 2023, data di inizio del progetto, sono 43 i pazienti di ambo i sessi, con pregresse patologie oncologiche, prese in carico dalla LILT Napoli.