Giorni difficili per i soccorritori del litorale flegreo, in particolar modo per quelli che operano a Bacoli, code interminabili che attraversano l’intera cittadina da Arco Felice vecchio fino al Castello di Baia.


L’arteria che collega il comune flegreo all’ospedale Santa Maria Delle Grazie di pozzuoli stasera era un’unico fascio di luci di stop delle autovetture, molte delle quali non accostavano nemmeno al suono della sirena .
“Oramai l’estate è giunta alla fine – avverte Manuel Ruggiero medico del 118 e titolare della pagina facebook “Nessuno Tocchi Ippocrate – per l’anno prossimo chiediamo che venga attuato un piano traffico che risolva una piaga che attanaglia Bacoli da anni. Anche perché il problema non risiede nel raggiungere le persone bisognevoli di soccorso (bacoli e monte di Procida vantano di 2 ambulanze) bensì raggiungere il pronto soccorso per ricoverare queste ultime.

Per chi non lo sapesse ricordiamo che in medicina d’urgenza “il tempo è vita”…….e per “nessuno tocchi Ippocrate “ un nostro ritardo può tramutarsi in aggressione.

APPELLO AGLI AUTOMOBILISTI: quando sentire una sirena, anche se questa appartiene ad un AUTOMEDICA, accostate il più possibile a destra lasciando uno spazio sulla linea di mezzeria!