3500 interventi nel solo 2023, un complesso operatorio autonomo di 2 sale (piรน una terza per procedure chirurgiche minori), 7 ambulatori attivi ogni giorno, tecniche mininvasive in laparoscopia 3D, robotica e laser fanno dell’Unitร di Urologia, diretta da Paolo Fedelini, un punto di riferimento a livello nazionale. Il segreto per la gestione di un volume di attivitร cosรฌ elevato รจ nell’utilizzo di tecniche mini invasive di ultima generazione e modalitร organizzative che permettono una riduzione dei giorni di degenza e una rapida rotazione dei posti letto.
L’esperienza del Cardarelli nel settore dell’Urologia รจ centrale nell’ambito del convegno “Benvenuti al Sud – robot and mini-invasive academy”, l’appuntamento internazionale sulla chirurgia live in programma questi giorni a Napoli che ha tra i suoi promotori Paolo Fedelini con Giovanni di Lauro (Ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli) e Ciro Imbimbo (Policlinico Federico II), ma che coinvolgerร anche gli specialisti di Monaldi e Pascale.
La tre giorni si รจ aperta con un corso pre-congressuale presso il Centro di Biotecnologie, con un’esercitazione di chirurgia robotica urologica effettuata col robot da Vinci. Il Cardarelli ha una lunga e prestigiosa tradizione nellโambito della formazione specialistica medica che, oltre che nei reparti e tra i pazienti, avviene attraverso le numerose attivitร di aggiornamento promosse dal Centro, struttura allโavanguardia dotata di sale operatorie per le simulazioni degli interventi e delle tecnologie piรน avanzate.